Il REV Broaching Tool consente di realizzare, direttamente su torni, centri di lavoro o macchine fresatrici CNC, lavorazioni che richiedono un taglio rettilineo, quali brocciatura di sedi di linguetta o chiavetta, prese di forza e dentature interne, in tempi molto ridotti e con notevole precisione. Oltre all'importante vantaggio di non dover più riprendere il pezzo per la brocciatura o la stozzatura, con un ulteriore piazzamento su una macchina dedicata, l'utensile consente anche di controllare la corretta esecuzione della lavorazione di brocciatura simultaneamente alle altre lavorazioni. Impiegato sulle macchine stozzatrici o limatrici, l'utensile REV rappresenta un ottimo sostituto degli utensili tradizionali in quanto offre una maggiore versatilità grazie al corpo utensile riutilizzabile e all'inserto sostituibile. La notevole rigidità del REV Broaching Tool fa sì che il tagliente dell'inserto abbia un'eccezionale durata e che la lavorazione di brocciatura o stozzatura sia perfettamente in linea all'asse del pezzo. Il grado di finitura superficiale della lavorazione che ne risulta è molto elevato. Tutte queste caratteristiche collocano il sistema REV tra i sistemi per lavorazioni meccaniche di precisione più efficaci e convenienti attualmente sul mercato. REV Broaching Tool è disponibile in varie taglie che coprono tutto il campo di dimensioni delle lavorazioni più comuni, ed ogni taglia di inserto si può avere in svariate classi di tolleranza. Misure speciali di inserti o forme particolari di utensile sono realizzabili in tempi molto rapidi su richiesta del cliente.
Il REV Broaching Tool è realizzato in acciaio per utensili bonificato. La parte dove alloggia l'inserto è temprata a 58/60 HRC, in modo da renderla molto resistente alla compressione e da garantire all'utensile una lunga durata. Nel REV Broaching Tool sono previsti dei fori di 3.5 mm per la adduzione forzata di liquido refrigerante che, oltre a consentire la lubrificazione e il raffreddamento dell'inserto, servono ad estrarre dal foro cieco il truciolo prodotto dalla lavorazione di brocciatura o stozzatura. L'utensile è disponibile in due diametri di presa (diametri 25 e 32). Per ogni diametro di presa vengono realizzate due linee di utensili: una standard ed una lunga (indicata con il suffisso “L” nel codice). Inoltre, produciamo con grande flessibilità utensili speciali a richiesta del cliente. Il REV Broaching Tool si differenzia dagli utensili analoghi attualmente in commercio per la presenza di una boccola eccentrica brevettata che elimina completamente gli errori di simmetria. Tale boccola è stata realizzata per consentire a tutti i torni che non dispongono dell'asse y di poter effettuare lavorazioni perfettamente in asse rispetto al pezzo. Il REV Broaching Tool garantisce un basso impatto sui cuscinetti della macchina utensile. Ad oggi nessuno tra le migliaia di utilizzatori del sistema REV ha segnalato problemi di rotture o usure anomale imputabili alla brocciatura su CNC. Dai test interni condotti da REV, lo sforzo di taglio per l’esecuzione, ad esempio, di una sede di chiavetta larga 20 mm è paragonabile allo sforzo di taglio per effettuare una comune foratura di 14 mm di diametro.
Le lavorazioni eseguibili con il REV Broaching Tool sono, per quanto riguarda lo standard, tutte quelle relative alla brocciatura di sedi di linguetta o chiavetta (singole o multiple fasate, su fori cilindrici o conici, in presenza o in assenza di gola di scarico, con o senza smusso alla base di 0,2mm x 45°). Con utensili speciali si possono, inoltre, realizzare, ad esempio, prese di forza, fori quadri, pentagonali ed esagonali e dentature ad evolvente. Il foro minimo entro il quale si può andare a brocciare è di 1 mm. La profondità massima di affondo della lavorazione è, nello standard, di 200 mm. Quando si devono eseguire sedi per chiavette di dimensione rilevante, è opportuno suddividere l’operazione in due fasi: una di sgrossatura in cui si asporta circa il 50% del materiale ed una di finitura con cui si arriva alla dimensione voluta. In questo modo si evita di sollecitare eccessivamente l’utensile, migliorando contemporaneamente la precisione e la finitura superficiale. I materiali lavorabili sono:
• Acciai fortemente legati, debolmente legati, a basso tenore di carbonio e acciai non legati;
• Acciaio inox, acciaio bonificato, ghise, AVP;
• Materiali non ferrosi quali leghe di alluminio e di titanio;
• Leghe di rame, bronzo e tecnopolimeri.
Gli inserti per brocciatura e stozzatura sono realizzati in una lega sinterizzata che, dopo il trattamento termico, raggiunge la durezza di 72 HRC. Questo materiale conferisce agli inserti per brocciatura REV una elevata tenacità che consente loro di resistere a forti pressioni, con la conseguente possibilità di usare durante le lavorazioni incrementi fino a 0.2 mm su acciaio e 0.3 mm su ghisa senza rotture. Tali incrementi non sarebbero possibili se gli inserti fossero prodotti in altro materiale, come la maggior parte di quelli attualmente in commercio. Gli inserti subiscono, inoltre, un trattamento di rivestimento superficiale in TiN con proprietà antiusura e antigrippaggio. Gli inserti vengono affilati rastremando tutti i loro fianchi. Questa lavorazione elimina i tallonamenti che impedirebbero il taglio perpendicolare all'asse di riferimento del pezzo durante la fase di brocciatura. La forma sporgente degli inserti consente un elevato numero di riaffilature. Tutte queste caratteristiche fanno sì che gli inserti REV abbiano una straordinaria durata. Gli inserti sono disponibili in pronta consegna in ben 27 misure (considerando sia quelle in millimetri che quelle in pollici) e, per ogni misura, in 4 classi di tolleranza (C11, D10, H7 e P6). Gli inserti in millmetri la cui sigla termina con il suffisso “SM” eseguono uno smusso di 0.2x45° nel punto di intersezione tra il foro e le pareti della cava brocciata, lasciando così il foro privo di bave. Questo tipo di smusso è eseguibile unicamente su chiavette UNI. Produciamo, inoltre, inserti speciali su richiesta dei clienti. Utilizzando i riaffilatori per inserti REV, le riaffilature possono essere eseguite su una comune mola. Il riaffilatore presenta una comoda impugnatura e fa sì che l’inserto sporga dallo stelo facilitando in tal modo l’operazione.